La protesta della scuola Arcobaleno risale in cielo

"Non bucateci la scuola" Intervista a Elvira Gheorgopoulos.
Trasmissione "Approfondimenti" 7 Gold e 7 Gold Plus Nordest, 15 Dicembre 2011


Il Mattino di Padova, 20 Novembre 2011, p.27

La scuola si prepara per risalire dalla caduta libera nell'ultimo anno.

Gazzettino di Padova, 28 Novembre 2011, p.5


Arcobaleno in volo !

I venerdì di Nonna Papera

Cosa ci si deve inventare
I VENERDI’ DI NONNA PAPERA!!!!

Ciao a tutti!!
Come molti di voi avranno notato nelle ultime due settimane è stata sperimentata l’iniziativa “I venerdì di Nonna Papera”, che consiste nel preparare alcune torte fatte in casa e offrirle come merenda a bambini e adulti in uscita da scuola.
Si tratta di un’originale idea per la “raccolta fondi” ma anche, e soprattutto, un'occasione di convivialità, di chiacchiere, di scambio di idee e perché no? … di ricette!
L’iniziativa si sta dimostrando molto apprezzata, tanto che nell’arco di sole due “puntate”, GRAZIE ALLA GENEROSITA' DI TUTTI, sono stati raccolti circa € 150.
Dato il successo, diventerà un appuntamento fisso del venerdì alla scuola Arcobaleno.

A breve verrà fatta una contabilizzazione dei fondi raccolti e stabiliti gli scopi a cui destinare prioritariamente il fondo.
Chiunque volesse contribuire con una torta lasci il nominativo nell’apposito foglio in bacheca!
Per chi volesse partecipare all’allestimento del tavolo e/o alla distribuzione delle torte è sufficiente arrivare a scuola 5-10 minuti prima dell’orario di uscita per preparare il tavolo e fermarsi un quarto d’ora dopo l’uscita per aiutare nella distribuzione.
In alternativa, per chi fosse impossibilitato a fermarsi a scuola dopo le 16.25 ma volesse comunque contribuire, sarà sufficiente portare la torta a scuola la mattina e lasciarla agli operatori ausiliari. Qualcun altro poi la distribuirà nel pomeriggio!

Una scuola esemplare

“Il Mattino” di Padova, 23 Sett 2011
La mia scuola non mi insegna lettere e numeri, non ha in serbo un banco per me, anche se la vedo tutti i giorni, ne attraverso i corridoi seguendo i passi inizialmente incerti di un bambino, comunque sospinto dalla cocciuta curiosità delle sue spalle, dalla testa che ruota a destra e a sinistra a scoprire disegni di altri alunni e spazi da esplorare. La schiena di un figlio che avanza in un ambiente nuovo in grado di conquistare il padre. La scuola che sognavo per me e che c'e', si materializza per caso: un'indicazione “guarda che quella e' speciale, si impara un metodo, ci si innamora di libri e matematica, si crede nell' integrazione e nell'inclusione”. Una scuola che scopro esistere davvero, incontrando le maestre in una biblioteca che respira e cresce da trent'anni e sembra quasi aspettare anche me che cercavo da ragazzo di conoscere il mondo e scopro che ora il mondo e' a casa mia e mi parla nel sorriso intelligente di bambini italiani, africani, asiatici europei. Il mondo che impara tramite loro il linguaggio dell'integrazione, tramite l' orgoglioso impegno di queste maestre  ancora non disposta alla normalizzazione, ma convinte che l'eccellenza dell'istruzione passi attraverso un sapere diffuso e condiviso. 
Scusa, figlio mio, se scrivo che questa e' la mia scuola, e vorrei sedermi a quel banco, e azzerare tutto e riscrivere il mio sapere con te, scarico di prosopopee e libero di vedere la tua criniera infoltirsi di domande e risposte cercate tra libri, strade e laboratori. Scuola che capisce la mia voglia di partecipare che mi accoglie con altri genitori per regalarmi consapevolezza e festa, scuola aperta agli stimoli delle genti e dei singoli, scuola dove non ci sono sconfitte ma ogni giorno ognuno vince la sua piccola partita con la conoscenza, avanzando, in un progressivo apprendimento sereno e profondo. Ma che scuola e' questa mia scuola, figlio mio, che non hai conosciuto altri metodi? Io ho imparato a conoscere la sua biblioteca che in 30 anni di vita è riuscita ad accumulare 7000 titoli, 100 dvd, 200 VHS! Un patrimonio di risorse per l'educazione straordinario, superiore per ricchezza tematica anche alla biblioteca civica di Padova, ma soprattutto, goduto ogni giorno dai bambini. 
La scuola Arcobaleno ha costruito questo gioiello in modo davvero ingegnoso e vitale: nel 1978 un gruppo di insegnanti e genitori con il proposito di favorire il coinvolgimento e l’integrazione di bambini con diverse abilità hanno sviluppato diverse strategie educative e, tra queste, un metodo che prescindesse da un unico libro di testo valido per tutta la classe, ma modulando l'insegnamento tramite più strumenti. Per fare questo da trent'anni tutti i buoni scuola che vengono assegnati alle famiglie per l'acquisto dei libri di testo (sussidiario e libro di lettura) vengono impiegati per comprare libri, libri, dvd, cdrom e ancora libri (c'è una legge poco nota e applicata che lo permette). Ogni anno la biblioteca quindi cresce e nulla del passato si perde, ma passato e presente concorrono a costruire un luogo di ancora più bello e completo per il futuro.
Questa e' la scuola Arcobaleno di Padova: un piccolo miracolo italiano che vuole essere banalizzato, che hai conosciuto a sei anni e che a sette forse inizierai a perdere ... come le fiabe in cui credi ancora, come il tuo papà; ma ora che l'abbiamo scoperta assieme non lasceremo che qualcuno ci dica che le fiabe son storie non vere.
Roberto Santoro,  un papà  Arcobaleno, scrive al figlio.
 Lettera pubblicata sul quotidiano “Il Mattino” di Padova, 23 Sett 2011, p. 15

 

S.O.S.teniamo il sostegno

Noi, i genitori degli alunni della scuola Arcobaleno di Padova, abbiamo dedicato il pomeriggio del 15 Settembre alla difesa del diritto al sostegno dei bambini diversamente abili.


Abbiamo cercato di aiutare tutti i bambini della scuola; è necessario ricevere risorse sufficienti per poter garantire a tutti quello di cui hanno hanno diritto e bisogno.


In questi tempi di drammatici tagli dei fondi scolastici è necessaria una virtuosa gestione di quel poco che resta per mantenere la qualità nell'educazione. 

La scuola Arcobaleno ha creato, nella sua storia trentennale, un record di qualità ed eccellenza e noi, i genitori, continueremo a vigilare affinchè ciò continui. Dalle maestre che lo hanno creato, alla dirigenza della scuola, agli amministratori padovani, ai dirigenti scolastici regionali e al ministero fino ad arrivare ai nostri bambini e a noi stessi stessi genitori chiediamo di essere presenti vigili e responsabilmente attivi. E' una scuola pubblica, nostra!

I genitori della scuola Arcobaleno, del XIII istituto comprensivo Tartini, Padova.

SI RIPARTE!






SEL Festa Provinciale

L'ex Preside Angelini intervista Katiuska Cemin e Laura Bano, due mamme dell'Arcobaleno. Sono presenti all'incontro Maria Teresa De Santis-FLC CGIL e Carlo Salmaso-Comitato Genitori Insegnanti. Dalle informazioni che, fino a questo momento abbiamo, niente è stato fatto per dare risposta concreta alle nostre richieste.

Da subito servono idee, mobilitazione, nuova energia...Fissata per la prossima settimana la prima riunione per RIPARTIRE..

CARTOLINE













libreria PEL di CAROTA - CARTOLINA - scuola ARCOBALENO











...... ossia intrecciare pensieri, immagini e arte nel costruire cartoline a sostegno della nostra scuola.



Sabato 9 luglio presso la Libreria Pel di carota si sono trovati genitori , bambini, librai e sostenitori per continuare l'attività delle cartoline. Alle cartoline già stampate si sono aggiunte cartoline "artistiche" ... assai speciali.





Ad Alta Voce...sostengo il tempo pieno: i nostri ringraziamenti

E' stata una serata incredibile dove tantissimi amici ci hanno aiutato a portare avanti il nostro evento.
Un grazie enorme a:
- Ivan il cantastorie
- David di Pel di Carota
- Maria Sole Macchia (la grande illustratrice per ragazzi)
- tutti i nonni e genitori che si sono fermati per leggere o solo per ascoltare
- tutti coloro che hanno firmato le nostre cartoline da spedire alla Beltrame
- tutti i bambini che hanno letto e ascoltato
- tutti i curiosi che hanno chiesto
- tutte le maestre e le ex-maestre che ci sono state vicine
- tutti gli occhi che ci hanno guardato (nel bene e nel male perchè importante era farsi vedere)
- i responsabili del Gabinetto del Sindaco che ci hanno dato i permessi
- ... le piazze di Padova che ci hanno accolto con il loro rumoreggiare e i loro colori
- e infine anche la notte dei saldi perchè ci permette di 
dire a gran GRAN GRANDISSIMA VOCE

LA SCUOLA NON E' IN SALDO


Lo Struscio dello Striscione

Ecco il filmato di Antenna3 sul nostro BLITZ di sabato tra le bancarelle di Piazza delle Erbe

NOI ... al Village Pride

Il nostro cesto di PANE E ROSE è arrivato anche al Village Pride durante lo spettacolo della Litizzetto e della Valeri ;-) 










ed ecco le foto del palco 

altre scuole ci sostengono e ci aggiungono...diventiamo sempre più un NOI

Ecco la lettera della scuola a t.p. Cini di Monselice che condivide con noi la tristezza e la rabbia degli ultimi tagli: grazie colleghi per esserci vicini...
Manteniamoci uniti e andiamo avanti con un NOI il più possibile.


Mal comune... disastro generalizzato.

Anche noi insegnanti della scuola Primaria Statale a Tempo Pieno “Giorgio Cini” di Monselice condividiamo il destino e il disagio delle scuole “ Arcobaleno” di Padova e “P. Camerini” di Piazzola sul Brenta.
Anche sulla nostra scuola i famigerati tagli del duo Gelmini- Tremonti sono arrivati a sconvolgere un' organizzazione consolidata , quella delle 20 insegnanti per 10 classi, che ci ha permesso, finora, di fare il tempo PIENO di opportunità ed esperienze e non soltanto, come sottolineato dai colleghi, un semplice tempo di permanenza a scuola più lungo degli altri.
L' anno prossimo saremo una di meno : poca cosa, può sembrare, ma essere una di meno significa che per organizzare il tempo scuola degli alunni occorrerà prevedere
una serie di interventi da parte di 5 o 6 insegnanti per classe, con un inevitabile
orario-spezzatino e la sparizione di ogni contemporaneità.
Ha ben spiegato la situazione Stefano Iucci in un articolo apparso il 7 Giugno su rassegna.it.
“Ricordate la favola delle virtù del maestro unico? Rammentate il pubblico ludibrio a cui sono stati esposti i “due insegnanti” (mancanza di un punto di riferimento saldo per i ragazzi, confusione certa tra i ruoli, spreco di risorse eccetera eccetera)?
Ebbene, resettate tutto. Contrordine. Dal prossimo anno, quando andrà bene, il tempo pieno che frequenteranno i nostri ragazzi delle elementari sarà una specie di liceo: quattro o anche cinque insegnanti per riempire le 40 ore della permanenza a scuola. Un puzzle su cui le scuole dovranno esercitarsi per provare a mettere una pezza su questo disastro. Il tutto, grazie al piano triennale lacrime e sangue di Tremonti, nonostante che tutti ci dicano che il vento in Italia sta cambiando.
Cambierà pure il vento, ma sulla scuola continua ad abbattersi un maestrale.”
Ci uniamo, quindi, alle richieste delle altre scuole a tempo pieno della provincia di Padova affinché vengano riviste le decisioni fin qui prese sui tagli agli organici , consapevoli che cambiando in questo modo l’ organizzazione si snatura la scuola a tempo pieno.
Chiediamo quindi al Dirigente Scolastico, con l’appoggio della volontà del Collegio dei Docenti, di sostenere presso l’Ufficio Scolastico Provinciale tali richieste con la convinzione che,in questo caso,gli alunni avrebbero tempi di apprendimento più rilassati e anche le docenti lavorerebbero con maggiore tranquillità e che la nostra scuola, così come è stata finora organizzata, sia una risorsa preziosa per la collettività.
Le insegnanti della Scuola Primaria Statale a Tempo Pieno “ Giorgio Cini” di Monselice Carla Montelatici, Federica Baccan. Fabiola Bortolami, Emanuela Candeo, Mara Cascadan, Vally Cavestro, Rosa Ciliesa, Marialuisa Crozzoletti, Loredana Dal Maso, Michela Desiderà, Aquilina Fabbri, Renata Granzarollo, Paola Marinetti, Belinda Miotto, Rossella Nagy, Loretta Osti, Daniela Rizzo, Monica Rocca, Laura Russo, Simonetta Salvan, Fabiola Sigolotto, Maria Teresa Spagna, Lorenza Zanetti, Monica Zuccolo.

Iniziamo con il primo video-tg

Ecco, in streaming, il Tg di A3 di stasera

il pane e le Rose

Oggi una delegazione di genitori insieme all'assessore all'istruzione Claudio Piron hanno condotto una conferenza stampa sulla situazione della nostra scuola.
Presto i video e gli articoli sull'evento.


Il nostro cesto di Pane e Rose 

MANDA LA CARTOLINA

Ecco alcune delle cartoline inviate e presentate in conferenza stampa oggi a Palazzo Moroni


... nel desiderio del pane e delle rose

INIZIATIVA N. 1

“SOSTENGO LA SCUOLA A TEMPO PIENO”
QuandoGIOVEDI’ 30 GIUGNO, ritrovo alle ore 18.00 (davanti alla Scuola Arcobaleno)
LuoghiScuola Arcobaleno (Via SS Fabiano e Sebastiano); Scuola Valeri (Via Monte Santo, 24), Scuola Randi (Via Piave, 23), Scuola Lambruschini (Via Montà 58).
ModalitàCi si ritrova davanti alla scuola Arcobaleno e si affigge, sul muro della scuola, lo striscione preparato ad hoc “IO SOSTENGO IL TEMPO PIENO”. Tutti i genitori presenti aiuteranno simbolicamente a sostenere striscione e i muri della scuola!
Tutti insieme ci si trasferirà, con mezzi propri a piacere (bicicletta, moto, auto…..skate) in sequenza presso le altre scuole dove si ripeterà la stessa “scenetta”. La scaletta di orari attesi e trasferimenti è la seguente:
ore 18.00             ARCOBALENO
ore 18.30             VALERI
ore 19.00             RANDI
ore 19.30             LAMBRUSCHINI
I partecipanti dell’Arcobaleno potranno indossare le magliette preparate a suo tempo e i partecipanti delle altre scuole magliette con lo slogan “SONO CON L’ARCOBALENO PER IL TEMPO PIENO” .
L’iniziativa avrà un seguito a sorpresa sabato 2 giugno alle ore 11.00 in Piazza delle Erbe!!

APPELLO A TUTTI: aiutateci a trovare chi può venire a sostenere le scuole! GRAZIE


INIZIATIVA N. 2

AD ALTA VOCE PER IL TEMPO PIENO  “Soffia un vento nuovo….il MAESTR….ALE’ ”

QuandoSABATO 2 LUGLIO ,  ore 18.00- 19.30  e ore 21.30- 23.00
Luoghi: Piazzetta Garzeria (davanti PAM), esterno Palazzo Moroni
ModalitàIn entrambe le fasce orarie lettori (genitori, genitori-scrittori cid:image001.gif@01CC3628.5C0EB040, bambini e ex alunni) si avvicenderanno in letture “AD ALTA VOCE per il tempo pieno” sia in lingua italiana che straniera (libri per bambini, classici per ragazzi).
I partecipanti dovranno portare una seggiolina pieghevole tipo campeggio per mettersi comodi ad ….ASCOLTARE!


APPELLO: Stiamo cercando altri lettori……chi fosse disponibile per qualsiasi fascia oraria contatti i rappresentanti di classe! GRAZIE  

PANE E ROSE ARCOBALENO...ovvero il "già fatto"ed il "da farsi" tutti insieme, in città!


Cari genitori,
il lavoro fatto fin qui per la nostra scuola Arcobaleno è stato moltissimo, di grande qualità e visibilità. Su questa scia desideriamo continuare…ed unirci alle altre scuole cittadine, per continuare a “sognare con tenacia” e a chiedere “il pane ma anche le rose”!!!!!

Per questo motivo ecco qui un sintetico promemoria
di ciò che abbiamo fatto insieme e degli eventi accaduti
nell’ultimo periodo, che tanto scalpore stanno provocando a livello cittadino, regionale e non solo……!!!

IL "GIA'FATTO"
· All’inizio di Giugno ci sono stati diversi articoli sui giornali che hanno portato all’attenzione pubblica la situazione di riduzione del personale (docente e non) nell’Istituto e nella Scuola Arcobaleno.
· E’ stato creato, dai genitori, il blog .
· Raccolte le firme di 275 lettere in cui i genitori chiedevano un incremento dell’organico, consegnate poi all’Ufficio Scolastico Provinciale (Dr.ssa Bigardi)
· 20 giugno: la consigliera Comunale Marina Mancin di SEL ha presentato unInterrogazione al Consiglio Comunale.
· 21 giugno: in occasione della consegna delle pagelle, è stata organizzata dai genitori l’iniziativa “Io sostengo il tempo pieno” di cui la stampa e la televisione hanno riportato
· 24 giugno: il Consigliere Piero Ruzzante ha presentato un’ Interrogazione al Consiglio Regionale.
· 25 giugno: è stata consegnata alla Dirigente Dr.ssa Filippa Renna dai rappresentanti del Consiglio d’Istituto e dai rappresentanti dei Genitori una lettera in cui si richiede un incontro con la Dr.ssa Beltrame dell’Ufficio Scolastico Regionale. La Dirigente invierà questa richiesta seguendo la convenzionale via gerarchica.
· Nell’ultima settimana alcuni dei nostri genitori hanno contattato l’Assessore Piron e sono venuti a conoscenza dell’intenzione di indire una conferenza stampa (verosimilmente mercoledì 29 giugno) per denunciare la riduzione, a livello provinciale, di organico assegnato in base ai 3 modelli di scuola primaria (27, 30 e 40 ore), decurtazione che impoverisce il livello qualitativo dell’offerta formativa delle scuole del territorio
· Nel frattempo, insegnanti e genitori di altre scuole della città, sia a tempo pieno che normale, ci hanno contattati con l’intenzione di unirsi alle iniziative da noi proposte…a questo punto si sta profilando la possibilità di un vero e proprio “movimento cittadino” trasversale e al di sopra di qualsiasi sigla politica a sostegno della scuola.

A partire da ciò che è avvenuto
e per per continuare a “sognare con tenacia” ma anche concretamente, è stato organizzato, da noi genitori dell’Arcobaleno, un incontro martedì 28 giugno alle ore 21 presso il patronato in via Decorati al Valor Civile (accanto alla scuola Prati),esteso a tutti i genitori di qualsiasi Scuola Primaria di Padova che volessero unirsi in questa causa per progettare, organizzare e partecipare alle iniziative future, alcune delle quali vi accenniamo qui di seguito:
IL "DA FARSI"
1. Giovedì 30 giugno ore 18.00: proponiamo un’azione cittadina "sostengo la scuola": tutti i genitori disponibili di ogni scuola si danno appuntamento all'arcobaleno, “sostengono” la scuola e poi a staffetta, con un effetto domino, vanno a sostenere le altre scuole tutti insieme). Questa iniziativa è da pubblicizzare!
2. 2 luglio: in occasione della Notte Bianca, adulti (scrittori per l’infanzia e/o genitori) ed ex-alunni leggeranno A VOCE ALTA libri o parti di essi lungo il Liston o altro luogo del centro cittadino. In concomitanza, verranno distribuite delle frasi tratte dai libri, alcuni ex-alunni verranno coinvolti (tra questi si è chiesto ad uno dei fratelli Bergamasco che ha frequentato l’Arcobaleno, di inscenare un “placcaggio d’effetto” con slogan adatto, da riprendere e pubblicare su you-tube), alcuni ragazzi faranno una esibizione con lo skate etc. Il tutto sarà adeguatamente pubblicizzato a mezzo stampa e televisione!
3. Per tutta l’estate: iniziativa cartoline SPEDIRE UNA CARTOLINA E' RITORNATO DI MODA! http://tempodiarcobaleno.blogspot.com/2011/06/indirizzi-cui-spedire-la-cartolina.html
4. Per tutta l’estate: striscioni con slogan diversi verranno affissi in punti diversi della città.

LA SCUOLA HA BISOGNO DI TUTTE LE NOSTRE FORZE.
I NOSTRI BAMBINI HANNO DIRITTO AD UNA QUALITA’ CHE SOSTENGA LA PROFESSIONALITA’ DELLE INSEGNANTI,
IN CUI SIA POSSIBILE ANCORA SPERIMENTARE DIVERSE MODALITA’ DI APPRENDIMENTO A PICCOLI GRUPPI,
IN CUI SIA DATA L’OPPORTUNITA’ AI BAMBINI IN DIFFICOLTA’,
AI BAMBINI DI LINGUA STRANIERA
ED A TUTTI I COMPONENTI DEI GRUPPI CLASSE
DI ESSERE ACCOLTI E SEGUITI IN MODO “SPECIALE”…
PERCHE’ TUTTI SIAMO “SPECIALI”.

Per queste motivazioni vi chiediamo di esserci martedì per continuare a chiedere….
“il pane e le rose”!!!!